Marilyn Manson

da **Fran** » mar giu 02, 2009 8:12 pm

ecco qui.

da **omega015** » mar giu 02, 2009 8:17 pm

mi quoto per non ripetermi

omega015 ha scritto:diciamo che negli ultimi 9 anni di passione ho potuto scoprire varie sfacettature della sua figura che mi hanno fanno appassionare piu di quanto gia non fossi, ma in se la versatilità (alla bowie) nel saper reinterpretare il proprio personaggio di album in album (cadendo un po goffamente negli ultimi due tentativi...purtroppo) elaborando testi e musica adatti a trattare uno specifico mix di temi spesso controversi e non di facile interpretazione. l'immaginario cattolico avvicinato alla figura di jfk e john lennon in "holy wood", oppure il complesso discorso sull'alienazione, la droga e l'essere in copertina ad hollywood trattato con l'album "mechanical animals", piuttosto che la crescita personale attraverso l'elaborazione dei propri vissuti trasformandosi da -verme- ad -anticristo superstar- trattato con "antichrist superstar" appunto. la magia che riempie gli album, il suo saper raccontare "storie" attraverso concept per i quali è necessario molto piu che un solo ascolto, la simbologia che fa da contorno a racconti degni di un moderno poeta della bohème...purtroppo troppo spesso rimasto inascoltato perchè scomodo...ma chi ha saputo ascoltare ha tratto beneficio da ciò...

p.s. sia chiaro che nonostante tutto l'ostentata aggressività ed i riferimenti a satanismo ed altro spesso sono stati fraintesi...e pure parecchio...si vedano le stragi a scuola e simili...

p.p.s. non vado in giro con crocifissi a rovescio a spaccare tombe, sono un normalissimo ragazzo che semplicemente veste nero e nulla piu

canzoni consigliate per chi si avvicina per la prima volta alla musica di Marilyn Manson

omega015 ha scritto:da ANTICHRIST SUPERSTAR:
-man that you fear
-minute of decay

da MECHANICAL ANIMALS:
-coma white (su tutte...)
-great big white world
-disassociative
-the speed of pain
-fundamentally loathsome
-the last day on earth

da HOLY WOOD:
-target audience (narcissus narcosis)
-cruci-fiction in space
-the nobodies
-coma black: eden eye/the apple of discord

da THE GOLDEN AGE OF GROTESQUE:
-para-noir
-vodevil

da EAT ME DRINK ME:
-if i was your vampire
-evidence
-mutilation is the most sincere form of flattey

da THE HIGH END OF LOW:
-devour
-four rusted horses
-running to the edge of the world
-into the fire

tienimi informato sui progressi dei tuoi ascolti

da **Fran** » mar giu 02, 2009 9:12 pm

musicalmente parlando, ci sono cose interessanti? a parte le lyric che, a quanto dici, raccontano di qualcosa di interessante, dico, sotto il profilo musicale?
ti farò sapere comunque... grazie.

da **8Alex7** » sab dic 12, 2009 11:02 am

Da holy wood vi consiglio the lamb of god.
Ha un testo molto reale e moderno.
Io l ho visto a barcelona,più che concerto io lo definisco uno show.
C è chi lo definisce pagliaccio.
Io lo definisco un artista furbo XD

da **carlomatt** » sab dic 12, 2009 7:35 pm

Concordo sull'artista furbo. Purtroppo la superficialità delle persone le vede come un personaggio negativo (il giochino dell'anticristo e del satanismo è stato per lui molto utile per conquistare popolarità al di fuori del pubblico di nicchia) ma per me è un ottimo musicista, migliore di tanti finti bravi ragazzi.

da **souldestroyed** » dom dic 13, 2009 7:44 pm

M ale leggende che circolano su M.M. sono vere? dico..è vero che si è tolto due costole........., è vero che ha messo il suo cazzo in testa a uno sbirro?? o sono tutte cazzate-da-rockstar?
io sapevo che in un concerto ha lanciato una scimmietta viva tra il pubblico e ha detto che finchè non la squartavano viva non avrebbe iniziato a suonare..

da **8Alex7** » lun dic 14, 2009 6:14 am

Personalmente credo siano leggende urbane al fine di pubblicizzarsi ed etichettarsi rockstar come tu hai affermato.comunque,è una pubblicità volta ad un pubblico giovanile post adolescenziale,facilmente affascinabile da questo tipo di "gesta"

da **carlomatt** » lun dic 14, 2009 12:49 pm

Esatto. Più o meno come la leggenda di Ozzy Osbourne (altro personaggio odiato dai perbenisti) che staccò la testa con un morso ad un pipistrello sul palco.
Visto poi in tv (chi di voi ha visto le puntate di The Osbournes su MTV?) è apparso essere tutta un'altra persona.

da **Fran** » mar dic 15, 2009 5:53 pm

comunque,è una pubblicità volta ad un pubblico giovanile post adolescenziale,facilmente affascinabile da questo tipo di \"gesta\"

non credo che sia così.

da **8Alex7** » gio mar 25, 2010 8:36 am

Fran ha scritto:
comunque,è una pubblicità volta ad un pubblico giovanile post adolescenziale,facilmente affascinabile da questo tipo di \"gesta\"

non credo che sia così.

guarda con l ottica: "faccio parlare di me così la gente mi viene a conoscere"
pensiamo un Po a lady gaga che si scuso' con la regina di Inghilterra,
o a ozzy, dove i griffin lo ricordano per la storia del pipistrello
o ad un tipo il quale mi sfugge il nome, Andrew qualcosa, che s è spaccato il mattone in faccia per far la copertina con la sua faccia sanguinante...altri esempi,
M.M. Che prese il nome da Charles Manson,che istigo dei ragazzini a far le famose stragi di studenti nelle scuole americane...
Sono chiaramente delle trovate pubblicitarie per sponsorizzarsi,se pensiamo bene una persona matura "teoricamente" coglie il messaggio come un gesto palese per rendersi popolari,ma un ragazzino (di questi tempi poi) tende ad ammirare queste buffonate,vedi un Po la cultura emo ne è un grande esempio.

Per farne un esempio: paris hilton,prima degli scandali,ma chi azz la conosceva? XD
questa è pubblicità uomo

da **ChiaraLuce** » gio mar 25, 2010 9:51 am

Seguo Marilyn Manson da quando uscì nel 1996 in Italia.

Quindi da qualche annnetto... non mi ritengo una sua fan accanita (non sono fan accanita di niente e nessuno, in ogni caso), ma non mi dispiace come personaggio. Ho seguito alcune interviste, e credo sia un uomo mooolto intelligente, di cui non condivido affatto tutte le idee, ma questo non mi esime dal dare a cesare ciò che gli appartiene. Credo che Manson sia dotato di una profonda autoironia, e trovo che gran parte dei messaggi da lui veicolati non siano per nulla negativi (si va dall'esame dell'alienazione delle persone di fronte ai mass media, a quello dei ruoli sessuali imposti dalla società e vissuti, anzi subiti, senza a minima consapevolezza... insomma tematiche non leggere) e soprattutto trattati con molta finezza intellettuale. Credo che la grezzaggine superficiale del personaggio, e un'immagine piuttosto disturbante, se in un certo senso gli hanno fatto un'ottima pubblicità; dall'altro come contraltare hanno avuto l'effetto collaterale di raccogliere intorno a lui "fans" devoti soprattutto all'immagine trasgressiva; mentre un publico un po' più maturo e forse più in gando di comprendere certi concetti se ne allontana. Peccato.

All'epoca in cui iniziai a seguirlo stavo dando all'uni l'esame di storia dell'arte contemporanea, e come monografico avevo portato un bel malloppo sulla body art, che all'epoca si stava approcciando a tematiche quali addirittura la medicina protesica, interazioni biomeccanoidi e biocibernetiche (quindi anche HR Giger, sotto un certo aspetto). Manson si avvicinava molto a questo tipo di discorso estetico (sotto certi aspetti mi ricordava addirittura la ricerca artistica di Mathew Barney, compagno di Bjork); e mi piacque molto quel suo modo eccessivo di fondere arte visiva e musica.

Molte persone che conosco, quando vengono a conosceza del fatto che apprezzo Manson, mi guardano in maniera sospetta

c'è addirittura chi mi dice di sentirsi disgustato dalla sua immagine. Insomma, io non lo butterei via. Andrebbe studiato un pochino di più. Ecco tutto.

Per come la vedo io: nessuno istiga nessuno a fare nulla. E' un concetto fortemente cattolico questo, nonchè deresposabilizzante. Mi spiego meglio: non disprezzo affatto la cultura cattolica, nella quale sono cresciuta, e benchè abbia deciso di seguire un altro percorso, più filosofico che religioso, non ho mai rinnegato le mie radici, a livello culturale. Ritengo però che vi siano alcuni errori molto grossolani, nel retroterra culturale cattolico, e uno di questi è la dualità bene/male; l'altro l'assolutismo con in quale si vede la realtà; deprivata quindi della componente speculativo/intellettuale/decisonale del singolo. E' molto facile deresponabilizzare una persona, sostenendo che una sua azione negativa sia stata "istigata" da qualcuno, il "male", da identificare con un'entità o una persona "altra". Personalmente lo trovo un errore.

Da adolescente non mi facevo troppi problemi nel frequentare persone di ogni tipo, così come faccio ora. Basta che uno non mi rompa le palle, per capirsi, e non mi preoccupa il fatto che a livello sessuale/politico/sociale/economico/filosofico/culturale/artistico e quel che volete questo non la pensi come me. Non sono mai stata affetta da pregiudizi (un errore, sotto certi aspetti, prchè un paio mi farebbero pue comodo hhahah) e quindi non era un problema per me uscire anche con persone on forti problematiche di dipendenzada droga o alcool. Pur frequentando questi ragazzi, la sottoscritta non ha mai nemmeno provato a fumare una sigaretta. Non sono mai stata nè migliore, nè più intelligente o più furba degli altri. Sono una person nella media. Quindi se ce l'ho fatta io a essere critica durante la mia adolescenza, lo possono fare anche i ragazzini di oggi. Il problema non sta nei modelli della tv o dello spettacolo, il problema è che questi punti di riferimento dovrebbero essere i genitori.

Esiste la libera scelta, e la responsabilità personale. Ritengo questo tipo di responsabilità necessaria negli adulti, ma fondamentale da insegnare a un ragazzino. E non deve farlo la rockstar di turno, è un compito che tocca ai genitori. Marilyn Manson fa intrattenimento, mica è una baby sitter. Il Massacro di Columbine, casomai, fu causato dal disagio sociale in cui vivevano quei ragazzi, emarginati dai comapagni e dagli insegnanti, e dei quali nessuno si è occupato. "Bowling a Columbine" di Moore è un documentario che spiega esattamente queste sfaccettature.

Credo che se avessimo solo musicsti, artisti, scrittori che parlano di buoni sentimenti, ecco... si finirebbe per far finta che non esistano le devianze. E' molto facile nascondere la testa sotto alla sabbia in questo modo.

Ovvio che la mia è una semplice opinione, non ho la verità in tasca e quindi comprendo che si possa anche decidere di non condividerla

da **rabanastre** » gio mar 25, 2010 1:37 pm

sono abbastanza daccordo... pero una cosa mi spaventa molto ...... il tuo testo trasuda una presunzione e una tracotanza non indifferente.....!!

scusa ma ho avuto questa impressione !

cordialita!

da **ChiaraLuce** » gio mar 25, 2010 2:18 pm

Mi dispiace avere dato questa impressione. Volevo solo cercare di scrivere in maniera chiara come la penso. Se fosse anche l'impressione di altri utenti, me ne scuso.