Gruppo tedesco formato da Markus Acher (che con il fratello Micha fa parte anche dei Notwist), anima strumentale e compositiva del duo e da Valerie Trebeljahr con la sua voce morbida e il cantato sommesso. Il loro secondo album "Scary World Theory" del 2001 ha ispirato J. Greenwood nel periodo Kid A – Amnesiac (provate ad ascoltare "50 facec of" dei Lali Puna e ditemi se non vi ricorda qualcosa...). Il dubbio nasce dal fatto che questi album sono usciti quasi contemporanamente, quindi chi dei due gruppi è stato influenzato dall'altro resta quasi un mistero. "Faking The Books" esce nel 2004 sempre per l'etichetta tedesca Morr music (vedi Mum, Benni Hemm Hemm, Borko ), attenta alle nuove sonorità e di cui i Lali Puna sono punta di diamante. Il territorio nel quale si muovono è sempre lo stesso, forse un pò meno glitch e più accessibile (e quindo più pop) del precedente.
Io li ho riscoperti solo recentemente pur avendo "Faking The Books" da qualche anno ormai. L'avevo ascoltato forse con disattenzione e l'avevo abbandonato lì in mezzo ai cd dei Sigur Ros e di Bjork.