Senza che sbatti la capoccia al muro, Carlè...
Parsifal, nel
momento storico in cui è uscito (1973) non era un disco brutto, poi logicamente se lo ascolti ora fà ridere.
Oh, ma mica parliamo di Piccola Ketty, eh?!
Un disco quasi prog, quasi sinfonico come la musica di quel periodo: orchestre, sintetizzatori, Hammond a tutto spiano, e addirittura una suite, Parsifal, appunto.
Forse l'unico disco che Stefano D'Orazio ha suonato.
Poi lì capirono che non avrebbero fatto una lira e si sono buttati sul "ciarpame" (stà parola me l'ha consigliata ultimamente Veronica Lario

) che li ha portati ad essere quello che sono stati.
Certo, parlarne adesso fà effetto e a leggere quello che scrivo viene da sbattere la testa al muro, soprattutto ai ventenni che sono qui nel forum, ma con obiettività quando una cosa và detta bisogna dirla.
Tiè, ripassa qualcosa, và...
intanto ti copio-incollo solo l'ultima riga della recensione:
Certo non impressiono' piu' di tanto i fans dei Genesis o della PFM, ma sicuramente porto' molti che ascoltavano solo canzonette ad un rock piu' evoluto. http://www.ecoveneto.it/aaapoohh.htm