Ala Nera ha scritto:non credo che il gay pride serva per farsi riconoscere dei diritti o per fare delle lotte sociali..
ma allora cosa ci ha insegnato la storia?? non erano forse lotte sociali per rivendicare e riconoscere i proprio diritti quelle che vedevano la mobilitazione delle masse? degli operai, delle sufragettes, dei migranti, di tutti gli esclusi della società?? non scendevano in piazza proprio come fanno quelle bellissime persone che formano i gay pride?? per me quello si che è un pride, che è una lotta sociale..o forse non lo è perché non ci sono fucili o spranghe di mezzo? no..forse è ancora più lotta anti-sistema quella fatta con bandiere arcobaleni e abiti colorati..
se non la si consedera quella lotta di classe, lotta sociale..allora davvero aveva ragione Malatesta a dire che la storia stava diventando una favola tragica..non volevo crederci..ma davvero poco ha insegnato