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Re: Milano Febbraio!

MessaggioInviato: ven feb 22, 2013 12:05 am
da Animal arithmetic
Mi viene in mente "Vaka", così fervida a rapirmi, così aggressiva a strapparmi dalla tribuna e a catapultarmi per aria. E' il ricordo primario che ho di martedì notte della purezza caotica cui ho assistito e dalla quale ancora non mi sono ripreso. Cosa sono i Sigur Ros? Angeli in borghese? Proiezioni divine? Ma che ne so...Umani con un talento smisuratamente generoso e magmatico, camaleontico e travolgente. Non è esistito null'altro per tutta la durata in cui ho assistito al concerto. Volti, luci, chiacchiericcio...Niente. Un miracolo avvolgente, più del cordone ombelicale. Avevo sempre immaginato il concerto della mia band preferita, eppure non avevo minimamente c'entrato l'ipotesi, mai sfiorato i brividi che poi avrebbero percorso la colonna vertebrale alimentando il cuore. Ho avuto una gran voglia di tacere per i giorni a venire, nel desiderio di non ricacciare mai indietro nella memoria quell'incantesimo, quello spasmo così forte e così indimenticabile. Quando li ho intravisti salire sul palco, come formichine spedite nel formicaio, ho provato quel tuffo al cuore del primo bacio, e forse ancora di più: stava per cominciare il concerto che ho sempre sognato e che non avevo ancora avuto modo di vederlo avverarsi nel concreto più onirico. Quando ho sentito Jonsi cominciare a donarci il suo ossigeno ho disconnesso ogni parte di me e da lì non sono più a riuscito a risalire dall'abisso catartico in cui sono stato spedito. Che dire, che fare, che commentare? Potrei dire tutto e niente, ma nemmeno mi accosterei alla poesia perpetrata al mio spirito così minuto dinnanzi alla grandezza dei Sigur. Mi sono sentito ricongiunto al mio essere e per quanto sia difficile da spiegare, è una sensazione che credo sia stata ampiamente condivisa. Ho amato le nuove canzoni, con la curiosità di un amante e di uno svampito che ritrova il suo libro tascabile sul tragitto di scuola a mo' di Hansel e Gretel. Ho sentito un ingorgo alla gola salirmi dalle caviglie fino al petto e ridiscendere nelle viscere e circolare come droga senza controindicazioni. Un rincoglionimento estatico così esaltante da vorticare nel palazzetto col sorriso e le i rigagnoli del dotto lacrimale portato allo stremo. Vorrei tanto essere più chiaro, ma quando ho sentito i primi rintocchi di "Sæglópur" mi è venuto in mente un verso di Pasolini che diceva - rivolgendosi alla madre - "Tu sei sola al mondo che sa, del mio cuore, ciò che è stato sempre, prima d’ogni altro amore." Ed era proprio così: la loro musica detiene il lucchetto di molti dei miei anni, da quando li ho conosciuti. E nel mio piccolo, sono stato così grato ai Sigur che ho perdonato loro anche l'assenza dell'insostituibile kjartan.

Re: Milano Febbraio!

MessaggioInviato: ven feb 22, 2013 11:01 am
da ottuT
Animal arithmetic ha scritto:Mi viene in mente "Vaka", così fervida a rapirmi, così aggressiva a strapparmi dalla tribuna e a catapultarmi per aria. E' il ricordo primario che ho di martedì notte della purezza caotica cui ho assistito e dalla quale ancora non mi sono ripreso. Cosa sono i Sigur Ros? Angeli in borghese? Proiezioni divine? Ma che ne so...Umani con un talento smisuratamente generoso e magmatico, camaleontico e travolgente. Non è esistito null'altro per tutta la durata in cui ho assistito al concerto. Volti, luci, chiacchiericcio...Niente. Un miracolo avvolgente, più del cordone ombelicale. Avevo sempre immaginato il concerto della mia band preferita, eppure non avevo minimamente c'entrato l'ipotesi, mai sfiorato i brividi che poi avrebbero percorso la colonna vertebrale alimentando il cuore. Ho avuto una gran voglia di tacere per i giorni a venire, nel desiderio di non ricacciare mai indietro nella memoria quell'incantesimo, quello spasmo così forte e così indimenticabile. Quando li ho intravisti salire sul palco, come formichine spedite nel formicaio, ho provato quel tuffo al cuore del primo bacio, e forse ancora di più: stava per cominciare il concerto che ho sempre sognato e che non avevo ancora avuto modo di vederlo avverarsi nel concreto più onirico. Quando ho sentito Jonsi cominciare a donarci il suo ossigeno ho disconnesso ogni parte di me e da lì non sono più a riuscito a risalire dall'abisso catartico in cui sono stato spedito. Che dire, che fare, che commentare? Potrei dire tutto e niente, ma nemmeno mi accosterei alla poesia perpetrata al mio spirito così minuto dinnanzi alla grandezza dei Sigur. Mi sono sentito ricongiunto al mio essere e per quanto sia difficile da spiegare, è una sensazione che credo sia stata ampiamente condivisa. Ho amato le nuove canzoni, con la curiosità di un amante e di uno svampito che ritrova il suo libro tascabile sul tragitto di scuola a mo' di Hansel e Gretel. Ho sentito un ingorgo alla gola salirmi dalle caviglie fino al petto e ridiscendere nelle viscere e circolare come droga senza controindicazioni. Un rincoglionimento estatico così esaltante da vorticare nel palazzetto col sorriso e le i rigagnoli del dotto lacrimale portato allo stremo. Vorrei tanto essere più chiaro, ma quando ho sentito i primi rintocchi di "Sæglópur" mi è venuto in mente un verso di Pasolini che diceva - rivolgendosi alla madre - "Tu sei sola al mondo che sa, del mio cuore, ciò che è stato sempre, prima d’ogni altro amore." Ed era proprio così: la loro musica detiene il lucchetto di molti dei miei anni, da quando li ho conosciuti. E nel mio piccolo, sono stato così grato ai Sigur che ho perdonato loro anche l'assenza dell'insostituibile kjartan.


Molto bello questo post, a parte quel "c'entrato" che è un cazzotto che ha centrato il mio occhio.

Re: Milano Febbraio!

MessaggioInviato: ven feb 22, 2013 11:35 am
da Fljotavik
Animal arithmetic ha scritto:Mi viene in mente "Vaka", così fervida a rapirmi, così aggressiva a strapparmi dalla tribuna e a catapultarmi per aria. E' il ricordo primario che ho di martedì notte della purezza caotica cui ho assistito e dalla quale ancora non mi sono ripreso. Cosa sono i Sigur Ros? Angeli in borghese? Proiezioni divine? Ma che ne so...Umani con un talento smisuratamente generoso e magmatico, camaleontico e travolgente. Non è esistito null'altro per tutta la durata in cui ho assistito al concerto. Volti, luci, chiacchiericcio...Niente. Un miracolo avvolgente, più del cordone ombelicale. Avevo sempre immaginato il concerto della mia band preferita, eppure non avevo minimamente c'entrato l'ipotesi, mai sfiorato i brividi che poi avrebbero percorso la colonna vertebrale alimentando il cuore. Ho avuto una gran voglia di tacere per i giorni a venire, nel desiderio di non ricacciare mai indietro nella memoria quell'incantesimo, quello spasmo così forte e così indimenticabile. Quando li ho intravisti salire sul palco, come formichine spedite nel formicaio, ho provato quel tuffo al cuore del primo bacio, e forse ancora di più: stava per cominciare il concerto che ho sempre sognato e che non avevo ancora avuto modo di vederlo avverarsi nel concreto più onirico. Quando ho sentito Jonsi cominciare a donarci il suo ossigeno ho disconnesso ogni parte di me e da lì non sono più a riuscito a risalire dall'abisso catartico in cui sono stato spedito. Che dire, che fare, che commentare? Potrei dire tutto e niente, ma nemmeno mi accosterei alla poesia perpetrata al mio spirito così minuto dinnanzi alla grandezza dei Sigur. Mi sono sentito ricongiunto al mio essere e per quanto sia difficile da spiegare, è una sensazione che credo sia stata ampiamente condivisa. Ho amato le nuove canzoni, con la curiosità di un amante e di uno svampito che ritrova il suo libro tascabile sul tragitto di scuola a mo' di Hansel e Gretel. Ho sentito un ingorgo alla gola salirmi dalle caviglie fino al petto e ridiscendere nelle viscere e circolare come droga senza controindicazioni. Un rincoglionimento estatico così esaltante da vorticare nel palazzetto col sorriso e le i rigagnoli del dotto lacrimale portato allo stremo. Vorrei tanto essere più chiaro, ma quando ho sentito i primi rintocchi di "Sæglópur" mi è venuto in mente un verso di Pasolini che diceva - rivolgendosi alla madre - "Tu sei sola al mondo che sa, del mio cuore, ciò che è stato sempre, prima d’ogni altro amore." Ed era proprio così: la loro musica detiene il lucchetto di molti dei miei anni, da quando li ho conosciuti. E nel mio piccolo, sono stato così grato ai Sigur che ho perdonato loro anche l'assenza dell'insostituibile kjartan.


Una delle recensioni più belle su un concerto che abbia mai letto. Molro bravo e grazie per averla condivisa con noi.

Re: Milano Febbraio!

MessaggioInviato: ven feb 22, 2013 11:56 am
da faureiana
Sergiojoshua ha scritto:
Sigur-man ha scritto:Come è registrato bene :blink:
Che macchina hai usato?


Ho usato l'iPhone! Ma il 99,9% della qualità è merito del soggetto inquadrato! Ieri son tornato a casa che tremavo, e non per il freddo!

(Le macchine fotografiche professionali non dovrebbero essere usate senza un formale permesso... anche se intorno a me ce n'erano molti con essa)


Sergiojoshua ha scritto:
Sigur-man ha scritto:Come è registrato bene :blink:
Che macchina hai usato?


Ho usato l'iPhone! Ma il 99,9% della qualità è merito del soggetto inquadrato! Ieri son tornato a casa che tremavo, e non per il freddo!

(Le macchine fotografiche professionali non dovrebbero essere usate senza un formale permesso... anche se intorno a me ce n'erano molti con essa)


io stavo praticamente davanti e ti assicuro che oltre ad una compatta o il cellulare in mano venivano e (giustamente) ti dicevano di metterla via. Anche un i-pad hanno fatto metter via. e meno male.

Per quel che mi riguarda non potrei mai andare ad un concerto senza macchina. Ho praticamente comprato apposta una compatta per occasioni come queste in quanto i professionisti hanno un pass e quello spetta a loro nel loro posto riservato, non è questione di non godersi a pieno l'esperienza ma per qualcuno che ama la fotografia e soprattutto quella "musicale" ogni occasione è buona. Non me la cavo nemmeno troppo bene con le parole, quindi vi linko le poche foto che ho fatto nell'attesa del prossimo concerto, spero a Ferrara.

ps: Kjartan o meno, non avendo paragoni e associandomi anche a chi ha chiesto se per favore potete non rovinare il momento a chiunque scrive che s'è divertito ed emozionato ad un recente live dei Sigur :cool: , dal vivo sono stati due (questo e quello a villafranca) dei concerti più belli che io abbia mai visto.

http://www.flickr.com/photos/faureiana/ ... 813819669/

[qui ci sono quelle di villafranca http://www.flickr.com/photos/faureiana/ ... 394683932/]

e questo è il bottino della serata :bigclap:

http://sphotos-b.ak.fbcdn.net/hphotos-ak-ash3/535366_10200308521051944_302765496_n.jpg

Re: Milano Febbraio!

MessaggioInviato: ven feb 22, 2013 3:53 pm
da Sigur-man
E li ho conosciuti più meno nel 2009-2010. Il primo live in Italia da quella data era quello di Villafranca. Neanche io ho mai visto Kjartan, ma mi ci ero affezionato come secondo componente preferito (dopo jonsi) e quando ho scoperto che se ne è andato ci sono rimasto malissimo!

Re: Milano Febbraio!

MessaggioInviato: ven feb 22, 2013 3:58 pm
da gianbot965
Ciao a tutti. Come potete capire dal mio nick, sono 30 anni che vado ai concerti: non sono un grande affabulatore, quindi un post come quello scritto da Animal Arithmetic non è proprio nelle mie corde, ma mi sento di dire questo: ho visto Bruce a San Siro nell'85 (poi altre due volte), gli U2 quattro volte, i Pink Floyd tre (fra cui Venezia nell' 89), poi svariati altri artisti, ho conosciuto "casualmente" i sigur ros solo un anno fa (dopo un viaggio in Islanda..), quindi non ho la passione della maggior parte degli iscritti a questo forum, ma martedì sera ho provato sensazioni/emozioni che ormai temevo di non poter provare più! Aggiungo un altro piccolo pensiero, che mi è sgorgato spontaneo mentre uscivo dal Forum: è stato come il viaggio in Islanda, lo aspetti in maniera esagerata, ti carichi di aspettative, poi ci vai ed...è ancora meglio di quanto mai avresti potuto immaginare!

ps. Una piccola richiesta: dove posso trovare la scaletta della serata? Se a qualcuno interessa, sul mio caanle You Tube : 965gianbot c'è qualche piccolo filmato.. :) :) :)

Re: Milano Febbraio!

MessaggioInviato: ven feb 22, 2013 4:22 pm
da SigurAuryRòs
gianbot965 ha scritto: Una piccola richiesta: dove posso trovare la scaletta della serata?


Eccola qui :) https://www.facebook.com/photo.php?fbid ... =3&theater

Re: Milano Febbraio!

MessaggioInviato: ven feb 22, 2013 4:23 pm
da SigurAuryRòs
faureiana ha scritto: e questo è il bottino della serata :bigclap:

http://sphotos-b.ak.fbcdn.net/hphotos-ak-ash3/535366_10200308521051944_302765496_n.jpg


Oh caspiterina!!!
Una reliquia :worthy: :worthy: :worthy:

Re: Milano Febbraio!

MessaggioInviato: ven feb 22, 2013 5:51 pm
da faureiana
SigurAuryRòs ha scritto:
faureiana ha scritto: e questo è il bottino della serata :bigclap:

http://sphotos-b.ak.fbcdn.net/hphotos-ak-ash3/535366_10200308521051944_302765496_n.jpg


Oh caspiterina!!!
Una reliquia :worthy: :worthy: :worthy:


è semi distrutta, le spacca sul bordo del tamburo. XD

Re: Milano Febbraio!

MessaggioInviato: ven feb 22, 2013 6:51 pm
da gianbot965
SigurAuryRòs ha scritto:
gianbot965 ha scritto: Una piccola richiesta: dove posso trovare la scaletta della serata?


Eccola qui :) https://www.facebook.com/photo.php?fbid ... =3&theater



Grazie infinite!!! :bigclap: :bigclap:

Re: Milano Febbraio!

MessaggioInviato: ven feb 22, 2013 7:09 pm
da SigurAuryRòs
faureiana ha scritto: è semi distrutta, le spacca sul bordo del tamburo. XD


Lui spacca l'intera batteria *-*

Re: Milano Febbraio!

MessaggioInviato: ven feb 22, 2013 7:10 pm
da SigurAuryRòs
gianbot965 ha scritto:Grazie infinite!!! :bigclap: :bigclap:


Di niente!! :bigclap:

Re: Milano Febbraio!

MessaggioInviato: sab feb 23, 2013 12:05 am
da Fredjonsi
Ottimo concerto, in cui fortunatamente non c'è stato traccia di Festival.
Le canzoni nuove sono bellissime. Saeglopur, come al solito, suonata benissimo. Olsen Olsen buona ma non eccelsa. Peccato per la povertà di Valtari.

Re: Milano Febbraio!

MessaggioInviato: sab feb 23, 2013 10:52 am
da Untitled3

Re: Milano Febbraio!

MessaggioInviato: sab feb 23, 2013 10:45 pm
da nightdriver
Dopo aver visto il concerto di Villafranca e quello di Milano ho notato, ovviamente, alcune differenze.
Una di queste l'ho individuata nel pubblico: al Castello Scaligero c'era un silenzio irreale e magico, gli applausi arrivavano nei momenti giusti (alla fine delle canzoni, non durante il pezzo), se qualcuno parlava o urlava veniva fulminato con gli sguardi delle persone intorno. A Milano gli applausi coprivano alcune belle parti (ad esempio in Svefn-g-englar e Saeglopur). Voi avete notato la stessa cosa? Che ne pensate? Sinceramente ho preferito l'atmosfera di Villafranca ma l'esibizione di Milano per me è stata molto bella e toccante (anche perchè hanno fatto E-bow e Glosoli :rolleyes: )