Che imbarazzo le presentazioni)
In realtà è da un po' che vi leggo e seguo il sito, probabilmente mi sono anche iscritta qualche tempo fa, ma non ricordo assolutamente nè la password, nè il nick, e poi questo, come forum dei sigur, mi mette un po' di soggezione..anche per tal ragione non mi sono mai presentata in passato...
Per quanto riguarda il gruppo, è abbastanza strano il modo in cui ho iniziato ad ascoltare le loro note elfiche. Per dirla tutta, da parte mia c'è stata una più o meno forte avversione nei confronti dei quattro, durata diverso tempo, e causata anche dallo scetticismo, nella più alta forma di superficialità. Lo ammetto, non mi sono piaciuti subito, anzi..ma probabilmente è abbastanza normale come reazione ai primi ascolti.. di fronte a della musica così singolare, inedita,mai-sentita-di-così-in-tutta-la-mia-vita, non ho potuto non storcere il naso..
Qualche tempo dopo, così, per curiosità, ho voluto dare un ascolto un po' più approfondito e, diciamo, la prima canzone che ho veramente ascoltato fu: 'Við spilum endalaust'.(alla quale sono ancora molto attaccata, e rimane una delle mie preferite nonostante non sia esattamente il manifesto dell'unicità dei sigur..) Non posso dire altro se non: colpo di fulmine... e da lì sono ogni giorno spiritualmente presenti.. tipo che stamattina mi sono alzata con 'Ágætis byrjun' ...
Non sapendo che altro scrivere mi fermo qua..
Benvenuta anche da parte mia. Spero di non metterti soggezione solo perchè conosco e seguo i Sigur Ros da circa 10 anni ormai. Non ti devi assolutamente preoccupare, come dice Fran, non è che io per questo ne so più di te, magari conosco meglio la loro discografia e il loro percorso ma quanto a capirne la loro musica siamo tutti sullo stesso piano. L'unica cosa se mi pemetti, è che seguendo da molto più tempo di voi i Sigur sono potuto crescere con loro, seguendo l' evoluzione della loro arte, ho potuto forse aprezzare il rito di passaggio da un album all'altro. E poi anch'io ho dovuto in qualche modo metabolizzare la loro musica, non è stato proprio amore al primo ascolto, è stata più una sorta di strana attrazione per una musica che come ho detto qui spesse volte mi sembrava quasi aliena ma allo stesso tempo familiare ed ancestrale. Pensa che il loro secondo album ( ) sono riuscito a capirlo solo dopo una miriade di ascolti: all'inizio lo vedevo come un tuttuno, come fosse una sorta di ambient da ascoltare come sottofondo sonoro. Solo dopo molti ascolti sono riuscito a scindere le diverse canzoni e a costruirmi un mio personale immaginario per ciascuna untitled.
max 
