Moderatori: RhumOnTheTable, Ala Nera
carlomatt ha scritto:So di farmi molti nemici in un colpo solo ma io trovo i Marlene Kuntz e gli Afterhorus noiosetti anzichenò. Più in dettaglio li trovo portatori inutili di tristezza e malinconia ed anche i loro testi, volutamente criptici e filosofeggianti mi annoiano non poco. E non li trovo nemmeno originali visto che imitano, senza averne nè la tecnica nè il carisma, gruppi british che vanno per la maggiore.
Ecco, l'ho detto!
Ah! Dimenticavo i La Cruz: anche loro ottimi per la depressione, nel senso che se non ce l'hai te la fanno venire.
carlomatt ha scritto:So di farmi molti nemici in un colpo solo ma io trovo i Marlene Kuntz e gli Afterhorus noiosetti anzichenò. Più in dettaglio li trovo portatori inutili di tristezza e malinconia ed anche i loro testi, volutamente criptici e filosofeggianti mi annoiano non poco. E non li trovo nemmeno originali visto che imitano, senza averne nè la tecnica nè il carisma, gruppi british che vanno per la maggiore.
Caparezza
carlomatt ha scritto:Sapevo di alzare un polverone ma anche che la mia opinione è "la mia opinione", non è un giudizio che vale per tutti. C'è chi ama gli Afterhours, chi ama Gigi D'Alessio (Andy? ) e chi no.
Per me gli Afterhours ed i Marlene cercano un pò di fare i Rahiohead de' noantri, senza averne la tecnica ma cercando solo di scopiazzarne le atmosfere, purtroppo poi i testi in italiano rendono tutto troppo prevedibile e tristanzuolo.
carlomatt ha scritto:Sapevo di alzare un polverone ma anche che la mia opinione è "la mia opinione", non è un giudizio che vale per tutti. C'è chi ama gli Afterhours, chi ama Gigi D'Alessio (Andy? ) e chi no.
Per me gli Afterhours ed i Marlene cercano un pò di fare i Rahiohead de' noantri, senza averne la tecnica ma cercando solo di scopiazzarne le atmosfere, purtroppo poi i testi in italiano rendono tutto troppo prevedibile e tristanzuolo.
Venerdì al concerto del Primo Maggio ne ho avuta l'ennesima conferma e l'entrata in scena di Caparezza subito dopo è sembrato un raggio di sole ed un colpo di vento a spazzare le nubi della tristezza.
I Sigur Ros (e rispondo ad Ottut) non mi danno la stessa sensazione di tristezza e malinconia, anzi!
ottuT ha scritto:carlomatt ha scritto:Sapevo di alzare un polverone ma anche che la mia opinione è "la mia opinione", non è un giudizio che vale per tutti. C'è chi ama gli Afterhours, chi ama Gigi D'Alessio (Andy? ) e chi no.
Per me gli Afterhours ed i Marlene cercano un pò di fare i Rahiohead de' noantri, senza averne la tecnica ma cercando solo di scopiazzarne le atmosfere, purtroppo poi i testi in italiano rendono tutto troppo prevedibile e tristanzuolo.
Venerdì al concerto del Primo Maggio ne ho avuta l'ennesima conferma e l'entrata in scena di Caparezza subito dopo è sembrato un raggio di sole ed un colpo di vento a spazzare le nubi della tristezza.
I Sigur Ros (e rispondo ad Ottut) non mi danno la stessa sensazione di tristezza e malinconia, anzi!
Ripeto, non discuto i tuoi gusti ma dici alcune inesattezze. I punti di riferimento degli After non sono e non possono essere i Radiohead (per quanto comunque loro li apprezzino) ma altri gruppi della scena indie americana degli anni 80 come i Gun Club, tanto per citarne uno. Quanto ai testi: accetto che tu possa considerarli tristi (tuo gusto) ma permettimi di dire che sono tuttaltro che prevedibili. La tecnica del cut up utilizzata da Agnelli rende originali e oserei quasi dire sorprendenti per il compositore stesso le sue creazioni. Figuriamoci per l'ascoltatore.
Ala Nera ha scritto:
quali sono questi gruppi british che imitano secondo te?
la musica come tutte le forme d'arte è molto soggettiva... più che portatori inutili di tristezza e malinconia oserei dire che interpretano un certo modo di essere e di vivere le cose.
Io sarei così indipendentemente dagli After e dai Marlene, semplicemente mi trovo rispecchiata in tanti loro testi.
Che ti possano annoiare lo accetto, ma non accetto che tu dica che sono portatori di tristezza e malinconia.
Sono portatori di emozioni, non sempre tristi e malinconiche.
Ad esempio se ascolti "Bellezza" dei Marlene non ci troverai nulla di paranoico, anzi... eppure quando la sento mi commuovo ogni volta...e non perchè è triste o mi vorrei tagliare le vene ma perchè parla di me e dello scopo che molti danno alla propria vita.
carlomatt ha scritto: Il fatto che tu ti commuova ascoltando le loro canzoni è ovvio: tu hai la lacrimuccia anche se suona il campanello di casa
Ala Nera ha scritto:carlomatt ha scritto: Il fatto che tu ti commuova ascoltando le loro canzoni è ovvio: tu hai la lacrimuccia anche se suona il campanello di casa
sarà perchè ho (per fortuna) la capacità di emozionarmi ?
perchè vivo tutte le cose in maniera profonda?
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