Interpretazioni di ( )
Inviato: gio mar 28, 2013 2:50 pm
Il fatto che questo album sia senza titolo, senza testi e quant'altro mi ha dato la possiblità di sbizzarrirmi con la mia fantasia. Ogni volta che ascolto questo capolavoro della musica terrestre (è terrestre?) mi immagino sempre una sotria divisa in capitoli dalle otto canzoni:
#1 Parte con quel "toc" (che penso che il vero significato sia l'apertura delle parentesi) che secondo me raffigura l'inizio di un'altra vita, l'entrata verso un'altra dimensione. Il mio protagonista (un ragazzo senza nome [Untitled]) si sveglia staccato dal suo corpo. Si alza, e vede che il suo corpo non lo segue. Si vede dormire, ma lui è in piedi, accanto al letto. La curiosità di questa cosa lo spinge ad esplorare il mondo dal suo nuovo punto di vista. Vede la sua camera, la sua casa, il suo giardino... ma non può interagire con niente di quello che ha intorno, perché si trova con un corpo non-fisico nel mondo fisico. Alla fine di #1 si sente un "tunf" di batteria che secondo me significa l'entrata del suo corpo nella sue relativa dimensione. Il viaggio in questo nuovo mondo viene descritto da #2. Esso è un mondo di colori, di energia, di spiriti. In questo mondo trova altre anime, si fa degli amici... ad un certo punto davanti a lui si trova una porta. Entra, e si trova in un lungo tunnel di luce. #3 rappresenta il viaggio all'interno di esso, dove tutta la luce che c'è intorno è pura felicità. Tutto ciò che c'è li dentro è semplicemente una sensazione bellissima! Arriva in fondo, dove il tunnel finisce... ha paura di uscire perché crede che un posto bello come quello non lo visiterà più di una volta. Però trova coraggio, ed esce lo stesso. #4 E' il paradiso! Untitled ringrazia la sua curiosità per averlo fatto uscire dal tunnel. Capisce che esso era solo un passaggio verso un mondo perfetto. Si trova in un prato immenso, pieno di fiori, farfalle, luci, sole, amore... peccato che le cose belle durano poco. Ad un certo punto le atmosfere si fanno più cupe. Diventano delle lamentele. Il protagonista si chiede cosa sta succedendo. La bellezza sta sparendo... si addormenta mentre si lamenta.
30 secondi di sonno, e Untitled si risveglia. #5 descrive ciò che vede al suo risveglio: tutto ciò che c'era prima è scomparso. Non rimane più niente. Niente luce, niente colori. Solo grigio e nero. Untitled va in cerca di ciò che ha perduto. Viaggia in mezzo alla noia mentre si lamenta. All'improvviso vede un fascio di luce. La fine di #5 è semplicemente un raggio che il protagonista insegue e lo porterà a #6 dove, sforzandosi un pò, trova un altro bagliore di felicità. Qualcosa è tornato. Riesce a percepire una briciola di quello che c'era prima. Purtroppo la tristezza ha la meglio. Ella riesce a dominare quella felicità nera, e quel "stronc" alla fine di #6 elimina tutto. La pace è finita. #7 è la tristezza in persona. Una tristezza che si accoppia perfettamente alla noia di #5. Ora le brutte sensazioni sono una cosa sola. Untitled si chiude nei suoi lamenti, che si fanno sempre più grandi nella speranza che qualcuno lo senta.
Egli urla, nessuna risposta... perde fiato, e sviene. 5 secondi di silenzio, e arriva il grande finale:
La prima parte di #8 è semplicemente un sogno che Untitled sta facendo. E' tornato nel benessere di prima. Tutto è di nuovo perfetto. Vede ancora colori e amore... la realtà però ritorna, e si sveglia... nel bel mezzo dell'apocalisse! Il mondo si sta distruggendo... lui urla, cerca di farsi sentire... il mondo sta cessando di vivere... urla più forte. Nessuno lo sente. Pian piano, il mondo se ne va... finché non esplode definitivamente. Ora rimane soltanto un'anima che vaga nel nulla... fin quando un "toc" annuncia la rientrata nel mondo fisico.
E' stata una bella esperienza. Un' esperienza che non si può ripetere due volte.
Che ne pensate della mia interpretazione? Voi che vi immaginate dinnanzi a questo capolavoro?
#1 Parte con quel "toc" (che penso che il vero significato sia l'apertura delle parentesi) che secondo me raffigura l'inizio di un'altra vita, l'entrata verso un'altra dimensione. Il mio protagonista (un ragazzo senza nome [Untitled]) si sveglia staccato dal suo corpo. Si alza, e vede che il suo corpo non lo segue. Si vede dormire, ma lui è in piedi, accanto al letto. La curiosità di questa cosa lo spinge ad esplorare il mondo dal suo nuovo punto di vista. Vede la sua camera, la sua casa, il suo giardino... ma non può interagire con niente di quello che ha intorno, perché si trova con un corpo non-fisico nel mondo fisico. Alla fine di #1 si sente un "tunf" di batteria che secondo me significa l'entrata del suo corpo nella sue relativa dimensione. Il viaggio in questo nuovo mondo viene descritto da #2. Esso è un mondo di colori, di energia, di spiriti. In questo mondo trova altre anime, si fa degli amici... ad un certo punto davanti a lui si trova una porta. Entra, e si trova in un lungo tunnel di luce. #3 rappresenta il viaggio all'interno di esso, dove tutta la luce che c'è intorno è pura felicità. Tutto ciò che c'è li dentro è semplicemente una sensazione bellissima! Arriva in fondo, dove il tunnel finisce... ha paura di uscire perché crede che un posto bello come quello non lo visiterà più di una volta. Però trova coraggio, ed esce lo stesso. #4 E' il paradiso! Untitled ringrazia la sua curiosità per averlo fatto uscire dal tunnel. Capisce che esso era solo un passaggio verso un mondo perfetto. Si trova in un prato immenso, pieno di fiori, farfalle, luci, sole, amore... peccato che le cose belle durano poco. Ad un certo punto le atmosfere si fanno più cupe. Diventano delle lamentele. Il protagonista si chiede cosa sta succedendo. La bellezza sta sparendo... si addormenta mentre si lamenta.
30 secondi di sonno, e Untitled si risveglia. #5 descrive ciò che vede al suo risveglio: tutto ciò che c'era prima è scomparso. Non rimane più niente. Niente luce, niente colori. Solo grigio e nero. Untitled va in cerca di ciò che ha perduto. Viaggia in mezzo alla noia mentre si lamenta. All'improvviso vede un fascio di luce. La fine di #5 è semplicemente un raggio che il protagonista insegue e lo porterà a #6 dove, sforzandosi un pò, trova un altro bagliore di felicità. Qualcosa è tornato. Riesce a percepire una briciola di quello che c'era prima. Purtroppo la tristezza ha la meglio. Ella riesce a dominare quella felicità nera, e quel "stronc" alla fine di #6 elimina tutto. La pace è finita. #7 è la tristezza in persona. Una tristezza che si accoppia perfettamente alla noia di #5. Ora le brutte sensazioni sono una cosa sola. Untitled si chiude nei suoi lamenti, che si fanno sempre più grandi nella speranza che qualcuno lo senta.
Egli urla, nessuna risposta... perde fiato, e sviene. 5 secondi di silenzio, e arriva il grande finale:
La prima parte di #8 è semplicemente un sogno che Untitled sta facendo. E' tornato nel benessere di prima. Tutto è di nuovo perfetto. Vede ancora colori e amore... la realtà però ritorna, e si sveglia... nel bel mezzo dell'apocalisse! Il mondo si sta distruggendo... lui urla, cerca di farsi sentire... il mondo sta cessando di vivere... urla più forte. Nessuno lo sente. Pian piano, il mondo se ne va... finché non esplode definitivamente. Ora rimane soltanto un'anima che vaga nel nulla... fin quando un "toc" annuncia la rientrata nel mondo fisico.
E' stata una bella esperienza. Un' esperienza che non si può ripetere due volte.
Che ne pensate della mia interpretazione? Voi che vi immaginate dinnanzi a questo capolavoro?