sigurros.it

Salve a tutti, sono nuovo del forum ma seguo i Sigur Ros da tanto (mio gruppo preferito). Ero a Villafranca l'altro giorno.

Ho una domanda. Io non sono un esperto di musica dal punto di vista tecnico (non so suonare nessuno strumento, per dire) e volevo invece rivolgermi a chi lo è, sperando che qui ce ne siano.

Ma Jonsi, dal punto di vista tecnico, è un "fenomeno" come cantante? Mi spiego: lui canta in un modo in cui non canta nessun altro, fa cose con la voce che non ho sentito fare ad altri (esempio l'acuto in falsetto tenuto per oltre 40 secondi durante Festival), per di più dal vivo durante un intero concerto. Sono tecniche vocali che nessun altro riesce ad imitare oppure, semplicemente, nessuno le fa perché si adattano soltanto alla musica dei Sigur Ros?

A me verrebbe da rispondere che è un vero fenomeno, ma volevo la conferma di qualche esperto.

Ciao

Uno degli elementi caratteristici dei Sigur Ròs è proprio la voce particolare di Jònsi, eterea, quasi aliena che riesce ad emozionare in un modo unico! Credo che sia uno dei pochi che riesce a cantare in falsetto così bene, senza stonare e per così tanto tempo (40 secondi come hai detto tu).

Io non credo che Jonsi sia un fenomeno, non sono un "tecnico" in questo senso, ma ho delle orecchie per ascoltare e non credo abbia una estensione vocale "fenomenale" per così dire (nonostante la sua estensione sia molto più di quanto non abbiano altri suoi colleghi/colleghe in campo pop/rock).
La sua voce però ha un'unicità, ed è il suo timbro, particolarissimo. Pensate che agli inizi quando pochi li conoscevano, la gente non capiva se fosse un uomo o una donna a cantare (forse per l'uso del falsetto). E poi sì, bisogna proprio ammetterlo che ha una grande padronanza del falsetto (a parte i 40 secondi tenuti nei live... il microfono ed effetti vari possono aiutare), anche se a me piace molto la sua voce anche al naturale. Tutti si chiedono come possa un uomo (e non più un ragazzo visti i suoi 37 anni) sostenere un falsetto del genere. Diciamo che in questo è unico, nonostante faccia un pò più di fatica rispetto ad un tempo.

PS: samskeyti79 se ricordi negli anni '80 Jimmy Sommerville (ex dei Bronsky Beat) cantava in falsetto e solo in falsetto.

Una delle migliori esecuzioni di "untitled #1-vaka" (live @ Last Call). Jonsi ai massimi vertici ed in stato di grazia quel giorno! Irripetibile ed incredibile

Fljotavik ha scritto:Io non credo che Jonsi sia un fenomeno, non sono un "tecnico" in questo senso, ma ho delle orecchie per ascoltare e non credo abbia una estensione vocale "fenomenale" per così dire (nonostante la sua estensione sia molto più di quanto non abbiano altri suoi colleghi/colleghe in campo pop/rock).
La sua voce però ha un'unicità, ed è il suo timbro, particolarissimo. Pensate che agli inizi quando pochi li conoscevano, la gente non capiva se fosse un uomo o una donna a cantare (forse per l'uso del falsetto). E poi sì, bisogna proprio ammetterlo che ha una grande padronanza del falsetto (a parte i 40 secondi tenuti nei live... il microfono ed effetti vari possono aiutare), anche se a me piace molto la sua voce anche al naturale. Tutti si chiedono come possa un uomo (e non più un ragazzo visti i suoi 37 anni) sostenere un falsetto del genere. Diciamo che in questo è unico, nonostante faccia un pò più di fatica rispetto ad un tempo.

PS: samskeyti79 se ricordi negli anni '80 Jimmy Sommerville (ex dei Bronsky Beat) cantava in falsetto e solo in falsetto.

Concordo con Fljotavik.
Volendo, è un fenomeno nella respirazione, quello assolutamente si. Estensione credo ne abbia pochissima. Gli mancano i toni più gravi (o perlomeno nun ce l'ha mai fatti sentì). Per le note acute, cambia registro e passa al falsetto e questa penso sia la prova di una carenza, da questo punto di vista.
Diverso è il discorso, appunto, della respirazione perchè, oltre ai 40 secondi di Festival, in generale è molto difficile fare ciò che lui fa, ovvero suonare, cantare, e continuare a ripetere i suoi acuti in falsetto. Richiede molta capacità polmonare, coordinazione, esercizio e concentrazione.
Direi anche ritmo e vitalità, vitalità.

Beh il talento oltre che il fiato c'è eccome!
A me comunque piace molto anche quando Jonsi canta nel registro più basso, ricorrendo poco o per nulla al falsetto. La stupenda versione di Starálfur contenuta in Heima e Hvarf/Heim ne è la prova.

Se volete sentire Jonsi con la voce grave ascoltatevi la sua canzone Kolniður

Fljotavik ha scritto:Una delle migliori esecuzioni di "untitled #1-vaka" (live @ Last Call). Jonsi ai massimi vertici ed in stato di grazia quel giorno! Irripetibile ed incredibile

Concordo! Sarebbe bello se facesse sempre così! Qua ha superato se stesso!

Sigur-man ha scritto:Se volete sentire Jonsi con la voce grave ascoltatevi la sua canzone Kolniður

Conosciamo, conosciamo. ;-)
PS: come vedi il forum è molto completo e aggiornato su tutto quello che gira attorno ai Sigur e non solo.

Fljotavik ha scritto:

Sigur-man ha scritto:Se volete sentire Jonsi con la voce grave ascoltatevi la sua canzone Kolniður

Conosciamo, conosciamo. ;-)
PS: come vedi il forum è molto completo e aggiornato su tutto quello che gira attorno ai Sigur e non solo.

Bene dai, mi divertitò qui dentro

Io credo che Jonsi col tempo abbia migliorato sempre di più.
Agli inizi si sentiva chiaramente che non aveva preso lezioni di canto, ma nonostante ciò aveva una voce caratteristica e magnifica.
A Villafranca ha dimostrato invece un netto miglioramento anche di respirazione e timbro, valorizzando ulteriormente le sue tonalità. Sicuramente ha fatto lezioni di canto da qualche esperto (mi sembra ovvio visto che guadagna...)

Penso che la vocalità di Jonsi si possa avvicinare alle voci bianche, ovverosia alle voci dei banbini che hanno tonalità molto elevate.
Sì è un talento in questo senso e l'ha coltivato per tutti questi anni, è da ammirare.