Fljotavik ha scritto:Io non credo che Jonsi sia un fenomeno, non sono un "tecnico" in questo senso, ma ho delle orecchie per ascoltare e non credo abbia una estensione vocale "fenomenale" per così dire (nonostante la sua estensione sia molto più di quanto non abbiano altri suoi colleghi/colleghe in campo pop/rock).
La sua voce però ha un'unicità, ed è il suo timbro, particolarissimo. Pensate che agli inizi quando pochi li conoscevano, la gente non capiva se fosse un uomo o una donna a cantare (forse per l'uso del falsetto). E poi sì, bisogna proprio ammetterlo che ha una grande padronanza del falsetto (a parte i 40 secondi tenuti nei live... il microfono ed effetti vari possono aiutare), anche se a me piace molto la sua voce anche al naturale. Tutti si chiedono come possa un uomo (e non più un ragazzo visti i suoi 37 anni) sostenere un falsetto del genere. Diciamo che in questo è unico, nonostante faccia un pò più di fatica rispetto ad un tempo.
PS: samskeyti79 se ricordi negli anni '80 Jimmy Sommerville (ex dei Bronsky Beat) cantava in falsetto e solo in falsetto.
Concordo con Fljotavik.
Volendo, è un fenomeno nella respirazione, quello assolutamente si. Estensione credo ne abbia pochissima. Gli mancano i toni più gravi (o perlomeno nun ce l'ha mai fatti sentì). Per le note acute, cambia registro e passa al falsetto e questa penso sia la prova di una carenza, da questo punto di vista.
Diverso è il discorso, appunto, della respirazione perchè, oltre ai 40 secondi di Festival, in generale è molto difficile fare ciò che lui fa, ovvero suonare, cantare, e continuare a ripetere i suoi acuti in falsetto. Richiede molta capacità polmonare, coordinazione, esercizio e concentrazione.
Direi anche ritmo e vitalità, vitalità.