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Re: Iniziamo con ( )

MessaggioInviato: gio set 24, 2009 6:19 pm
da Burriccu
ottuT ha scritto:La voto io, anche se non è la mia preferita così sei affermativo. Non posso vederti quando sei interrogativo.


Grazie, ora sono affermativo, anzi direi quasi esclamativo!

Re: Iniziamo con ( )

MessaggioInviato: ven set 25, 2009 9:18 am
da Ala Nera
non avevo votato nemmeno io... ho optato per la Untitled 8... LA CANZONE per eccellenza! :D

Re: Iniziamo con ( )

MessaggioInviato: ven set 25, 2009 11:07 am
da rabanastre
si ma ragazzi la tre..... non ha euguali.... ne menuali ne piuali..... cioe come posso dire..... e' la canzone per eccellenza.. cioe'e di sua eccellenza....... promozione.... prima categoria....... diciamo fuori categoria... :doh: :doh: :doh: :doh: :doh: :doh: :blush: :P :P

Re: Iniziamo con ( )

MessaggioInviato: ven set 25, 2009 3:06 pm
da Fran
non capisco come fate.

Re: Iniziamo con ( )

MessaggioInviato: ven set 25, 2009 4:11 pm
da rabanastre
Fran ha scritto:non capisco come fate.



a fare cosa Fran

Re: Iniziamo con ( )

MessaggioInviato: ven set 25, 2009 4:13 pm
da Fran
a votarne una.

Re: Iniziamo con ( )

MessaggioInviato: ven set 25, 2009 4:23 pm
da ottuT
Il nostro voto si compra come qualsiasi altro, tipo quelli per Berlusconi.
Ah Fran, guarda che lo sappiamo che l'hai votato.

Rabby, sei un idiota. Ma ti amo.

Re: Iniziamo con ( )

MessaggioInviato: ven set 25, 2009 5:01 pm
da rabanastre
ottuT ha scritto:Rabby, sei un idiota. Ma ti amo.



le stesse parole di mia madre

Re: Iniziamo con ( )

MessaggioInviato: ven set 25, 2009 5:26 pm
da ottuT
rabanastre ha scritto:
ottuT ha scritto:Rabby, sei un idiota. Ma ti amo.



le stesse parole di mia madre



Immagino che anche tua madre ti chiami Rabby e che Rabanastre sia il tuo vero nome.

Re: Iniziamo con ( )

MessaggioInviato: ven set 25, 2009 5:36 pm
da rabanastre
ottuT ha scritto:
rabanastre ha scritto:
ottuT ha scritto:Rabby, sei un idiota. Ma ti amo.



le stesse parole di mia madre



Immagino che anche tua madre ti chiami Rabby e che Rabanastre sia il tuo vero nome.


sei una volpe........


mi domando spesso come tu possa avere questi lampi di genio!

ps: anch'io provo un sensazione morbosa nei tuoi confronti :P :D :D :lol: :lol: :bigclap:

Re: Iniziamo con ( )

MessaggioInviato: ven set 25, 2009 7:46 pm
da Fran
Il nostro voto si compra come qualsiasi altro, tipo quelli per Berlusconi.
Ah Fran, guarda che lo sappiamo che l'hai votato.

ma cosa? Njósnavélin?

Re: Iniziamo con ( )

MessaggioInviato: mer set 30, 2009 9:49 am
da jonsi house
Sono indeciso tra Untitled #1 (a.k.a. "Vaka") – [il nome della figlia di Orri] ,Untitled #2 (a.k.a. "Fyrsta") – ["The First"]
Untitled #3 (a.k.a. "Samskeyti") – ["Attachment"] ,Untitled #4 (a.k.a. "Njósnavélin") – ["The Spy Machine" but is known as "The Nothing Song"],Untitled #5 (a.k.a. "Álafoss") – ["Álafoss" è la location dello studio della band]
Untitled #6 (a.k.a. "E-Bow") – [Georg usa un e-bow in questa canzone],Untitled #7 (a.k.a. "Dauðalagið") – ["The Death Song"] e Untitled #8 (a.k.a. "Popplagið") – ["The Pop Song"].

Re: Iniziamo con ( )

MessaggioInviato: mer set 30, 2009 6:57 pm
da Fran
io al posto tuo voterei ["Attachment"], ma mai (a.k.a. "Samskeyti"), oppure potrei anche votare [Georg usa un e-bow in questa canzone] o magari Untitled #8, ma assolutamente no ["The Pop Song"]. poi decidi tu.

Fran ha scritto:jh is back. ( :nono: )

Re: Iniziamo con ( )

MessaggioInviato: mar gen 05, 2010 11:56 pm
da kudelka
Difficilissimo votare...
Con vaka li ho conosciuti...
Con E-bow ho vissuto un momento "particolare" :blush:
Ma Samskeyti è decisamente quella che mi è entrata più a fondo nel cuore..dai come si fa a resistere a quel pianoforte!! Quindi ho votato quest'ultima, ma molto a malinquore. :piange:

Re: Iniziamo con ( )

MessaggioInviato: sab feb 16, 2013 12:52 pm
da Fredjonsi
kakino ha scritto:Posto qualche riga che ho scritto dopo aver ascoltato (): che esperienza :shock: :bigclap:

Sigur Ros: ( )
Il quartetto islandese, dopo gli splendori del precedente Agaetis Bjrjun, si presenta in veste ancor più minimalista: nessuna foto, nessuna informazione, non un titolo, nulla. Solo inserendo il cd nel lettore veniamo a conoscenza del numero delle tracce, otto, e della durata complessiva, oltre 70 minuti. Il titolo dell’album reca solo due parentesi, come dire che l’ascoltatore non deve lasciarsi semplicemente abbandonare, annegare come Ofelia nelle note eteree di questi fantastici musicisti.
Ci accingiamo curiosi all’ascolto e subito, già alla prima traccia, con quell’atmosfera soffusa generata dalle soavi note del piano, si inizia il viaggio sospeso nella nostra anima circumnavigando l’ignoto. Alla traccia #2 il clima si fa rarefatto mentre iniziano ad affacciarsi le chitarre con magici arpeggi, un climax che culmina in quel crescendo del piano che nella traccia successiva ti trasporta in un amen tra gli angeli del paradiso in una beatitudine celeste.
Ti chiedi quanto potrà mai durare tale incanto quando, nella #4, armonie, nenie, climi rarefatti e magici, figurano boschi incantati, gnomi e fate in uno spazio infinito, verde, che non può che essere l’Islanda…e poi ghiacciai, laghi, terra, aria si susseguono nella mente ormai librata nello spazio. Come può essere possibile una magia simile, una delicatezza tanto eterea?
Mentre ti poni queste domande, venti secondi di silenzio ti accompagnano alla traccia #5 e inizia la seconda parte. Immobilità, fissità, note dilatate come a descrivere un deserto: tutto sembra proseguire il discorso precedente. Errore. Pian piano la chitarra, prima quasi assente o impegnata in magici accordi, si fa dispensatrice di dilatazioni che incrinano lievemente la serenità. In un amen dramma angoscia, disarmonia: chitarre taglienti ti affettano il cuore come spine conficcate…manca il respiro, soffochi in un’emozione che non controlli…in un solo istante, bianco, verde, rosso, buio, amore e morte, piacere morboso e sofferenza atroce, lancia che ti squassa sezionandoti…e arrivi in un’altra dimensione. La #7 continua il discorso in una tragedia apocalittica che stordisce e annichilisce. Ti chiedi se sei nello stesso viaggio di prima e dove sono andate a finire quelle armonie cosmiche. Da incanti paradisiaci, in un climax lento e impercettibile, sei stato trasportato nell’ Inferno dantesco come sorvolando in musica la Commedia…le chitarre sono ormai padrone della scena chiudendo in circolo come razzi roboanti la #8.
Un’opera totale e complessa, che non può non suscitare giudizi estremi: noiosa e lamentosa per orecchie superficiali, magica e lisergica per chi è capace di lasciarsi andare alle emozioni. Lunga vita a questi islandesi che rianimano la scena rock del nuovo millennio.


Condivido praticamente tutto.
Ho avuto la tua stessa esperienza ascoltandolo. E' stato il primo album che ho ascoltato dei miei amati SR e tutt'ora è il mio preferito, penso che nella storia della Musica non è mai stata raggiunta cotanta bellezza.
Un cd che ho ascoltato anche 6-7 volte al giorno. Un'emozione che mi ha fatto piangere in diverse occasioni.
Ho votato Popplagid solo perché è la più rappresentativa, ma ogni traccia trascende la bellezza come mai ho provato prima. Vaka è tra l'altro il più bel video del mondo. Fyrsta è il paradiso, Samskeyti un viaggio astrale agli Elisi, Njosnavelin un sogno, Alafoss un incanto, E-bow un tremore, Daudalogn estasi e Popplagid... non esiste parola in italiano.
Lunga vita ai Sigur Ros.