paciuli ha scritto:Molto probabilmente una rivista inglese, o Melody Maker o il NME
i tipici cafoni.
Moderatori: sigurlotus, Ala Nera
paciuli ha scritto:Molto probabilmente una rivista inglese, o Melody Maker o il NME
Burriccu ha scritto:Fabio De Luca ha scritto:E’ un paradosso, o forse un divertente contrappasso, che parlando con i Sigur Ros si finisca sempre con l’affrontare l’argomento "titoli". Ovviamente pesa non poco il precedente dell’album datato 2002: quello che non solo non aveva un titolo - giusto due segni di parentesi, () - ma nessun titolo indicava neanche per le otto canzoni in esso racchiuse. A qualcuno sembrò una presuntuosa strategia oscurantista, anche se a prevalere fu il partito di chi vedeva in quella scelta una lucida continuità con l’estetica austera e un po’ penitenziale della band islandese, e soprattutto con il suo suono: fumoso, cerebrale, avvolgente come pu˜ esserlo un rock dilatato e quasi "ambient", e in più cantato in una sorta di "lingua perduta delle gru" inventata dai Sigur Ros stessi, l’"hopelandic".Georg ha scritto:La prima volta che abbiamo suonato quella canzone è stato durante un concerto a Milano, due anni fa, e allora - come spesso accade alle canzoni nuove - non aveva ancora un titolo, dunque tutte le volte che tra di noi ci riferivamo a quella canzone la chiamavamo "quella che abbiamo suonato a Milano". Alla fine è sembrato naturale chiamarla così". Nessuna "strategia dell’oscurità" più o meno deliberata, dunque? "Nessuna oscurità" assicura Georg. "E’ strano come ci portiamo dietro questa fama di essere persone oscure, perch in realtà non lo siamo per nulla. Il fatto che sul precedente album le canzoni non avessero un titolo nella nostra intenzione doveva essere una provocazione divertente: un modo per dare tutta l’importanza alla musica e nessuna al contorno, cio a noi stessi. Invece molti l’hanno interpretata come una presa di posizione filosofica, una ricerca di oscurità. Non c’è nulla di oscuro, il fatto è che siamo pigri. Trovare i titoli alle canzoni è una fatica a cui rinunciamo volentieri!".
sigurlotus ha scritto:io non lo "chiamo", semplicemente mimo le due parentesi con gli indici, partendo dall'alto.
sigurlotus ha scritto:l'ho detto apposta, sapevo che qualcuno dei presenti avrebbe colto.. come ci scherzava Giorgio, ricordi Fede?
paciuli ha scritto:Per quello che può valere, trovai questa "pensata" di non dare titoli all'album e alle canzoni un gesto piuttosto spocchioso, come se loro stessi volessero dirci che le loro canzoni sono qualcosa di più e di diverso, cui non può essere dato un banale titolo come a tutte le altre. Non mi piacque affatto (poi magari aveva tutt'altro significato, ma questo che ho detto era il messaggio più immediato che arrivava)
...comunque per prenderla a ridere , la copertina non vi ricorda "ano" del cartone animato di loveline ????
Fljotavik ha scritto:...comunque per prenderla a ridere , la copertina non vi ricorda "ano" del cartone animato di loveline ????
Non so come possa esserti venuta in mente una cosa del genere. Conosco quel cartone animato ma mai avrei fatto un'associazione con ( ) dei Sigur!![]()
Ho capito comunque che volevi buttarla sul ridere!
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